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                 Beniamino 
                Joppolo a Milano nel 1942
 
  Con la sorella Elena e il cognato Antonio Paleologo 
                a Ravenna nel 1935
 
 
    Con 
                la famiglia  a 
                Parigi nel 1959
 | BENIAMINO 
              JOPPOLO Beniamino 
              Joppolo nasce a Patti, in provincia di Messina, il 31 luglio1906. 
              Nel 1929 si laurea in Scienze Politiche e Sociali a Firenze (Istituto 
              "Cesare Alfieri"). Lo stesso anno pubblica una raccolta 
              di versi intitolata , I canti dei sensi e dell'idea. Dal 1929 al 
              1935 vive tra Milano e Messina iniziando a scrivere e ad incontrare 
              intellettuali e pittori. Di quell'epoca è il suo lungo romanzo, 
              tuttora inedito, Il nido dei pazzi. In visita da una sorella a Ravenna 
              viene arrestato nel gennaio 1936 per avere criticato il regime fascista. 
              È liberato in occasione della proclamazione dell'impero. 
              All'inizio del 1937 viene pubblicata da Guanda una sua raccolta 
              di racconti intitolata C'è sempre un piffero ossesso. II 
              6 aprile 1937 viene di nuovo arrestato a Milano per propaganda antifascista 
              e confinato a Forenza (in provincia di Potenza) fino al 20 dicembre 
              1938. Dal 1939 al 1943 scrive e pubblica lavori teatrali e articoli 
              in varie riviste dissidenti dei G.U.F (Pattuglia, Eccoci, Posizione 
              e, soprattutto, Corrente alla quale partecipano i suoi amici pittori 
              Birolli, Guttuso e Migneco). Un suo atto unico, L'ultima stazione, 
              è rappresentato da Paolo Grassi al Teatro del Parco della 
              Triennale di Milano nel 1941. Nel 1942 sposa una giovane pittrice 
              milanese, Carla Rossi. È chiamato sotto le armi lo stesso 
              anno, prima in Sicilia e poi aVerona. Dal 1943 alla liberazione 
              vive nascosto tra il bergamasco e Milano. Dal 1945 al 1954 risiede 
              a Milano con la moglie e i due figli (Adriana e Giovanni). È 
              giornalista al Milano sera e scrive articoli critici per le riviste 
              Pesci Rossi, L'illustrazione Italiana, Il Settimanale. Pubblica 
              tre romanzi, Tutto a vuoto, La giostra di Michele Civa, Un cane 
              ucciso (gli ultimi due sono editi in Francia in una traduzione di 
              Jacques Audiberti). È appunto con Audiberti che Joppolo teorizza 
              in quegli anni il movimento filosofico dell'Abumanesimo, pubblicando 
              tra il 1950 e il 1951 i due saggi L'arte da Poussin allAbumanesimo 
              e L'Abumanesimo. Incomincia a dipingere nel 1947. Espone nel 1949 
              alla Galleria del Naviglio di Milano e nel 1952 alla XXVI Biennale 
              di Venezia. Nel 1947-48 assiste Lucio Fontana con testi teorici 
              e manifesti nella fondazione del Movimento Spaziale.Nel 1954 si trasferisce con la famiglia a Parigi. Continua la sua 
              attività di drammaturgo, scrittore e pittore. Collabora alle 
              pagine culturali dei quotidiani L'Ora di Palermo e Il Gazzettino 
              di Venezia. Un suo lavoro teatrale scritto nel 1945, 1 carabinieri, 
              è rappresentato in diversi paesi (Austria, Francia, Germania, 
              Olanda) e in Italia al Festival dei due Mondi di Spoleto nel 1962 
              (regia di Roberto Rossellini). Nel 1963 Jean-Luc Godard ne trae 
              una riduzione cinematografica. Beniamino Joppolo muore a Parigi 
              il 2 ottobre 1963. Nel 1968 esce postuma da Mondadori la prima parte 
              dei suo romanzo autobiografico La doppia storia. Nel 1989 la Pungitopo 
              pubblica il primo volume delle opere teatrali. Dal 1954 ad oggi 
              sono stati pubblicati diversi lavori teatrali, racconti e saggi 
              critici su riviste (Sipario, Filmcritica, Marcatre). Rimangono tuttora 
              parecchi romanzi, saggi e lavori teatrali inediti. Nel 1984-85 il 
              Museo Civico di Gibellina organizza una mostra retrospettiva ricevendo 
              in donazione diverse opere pittoriche tuttora esposte nelle collezioni 
              permanenti del museo. I dipinti di Joppolo circolano regolarmente 
              nelle grandi retrospettive nazionali ed internazionali dedicate 
              al Movimento Spaziale. Il lavoro I carabinieri è stato rappresentato 
              più volte in questi ultimi anni sia in Italia che all'estero. 
              Esistono molti contributi critici su Joppolo. Hanno scrittto pagine 
              importanti su di lui: Giorgio Barberi Squarotti, Edoardo Bruno, 
              Maria De Paolis, Anna De Stefano, Fabio Doplicher, Vittorio Fagone, 
              Valeria Gianolio, Ruggero Jacobbi, Vito Pandolfi, Michele Perriera, 
              Domenica Perrone, Natale Tedesco. Gli articoli sparsi sono numerosi: 
              Guido Ballo, Carlo Bo, Denys Chevalier, Nicola Ciarletta, Enrico 
              Crispolti, Beniamino Dal Fabbro,Antonio Di Grado, Giuseppe Longo, 
              Milena Milani,Antonio Nediani, Ottiero Ottieri, Geno Pampaloni, 
              Guglielmo Petroni, Giancarlo Vigorelli, ecc.
 
 
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          |  Galleria 
            del Naviglio, Milano 1949
 
 
 
 | Mostre personali:
 Milano, 
              Galleria dei Naviglio, 1949
 Milano, Galleria 
              dei Naviglio, 1950
 Venezia, 
              Galleria dei Cavallino, 1951
 Milano, Galleria San Fedele, 1951
 Copenaghen, Galleria Kopcke, 1959
 Milano, Galleria dei Naviglio, 1960
 Gibellina, Museo Civico, 1984-1985
 Patti, Cripta di S. Ippolito 2003-2004
 Collettive:Milano, Galleria del Naviglio, 1952
 Venezia, Biennale, 1952
 Parigi, Galleria Legendre, 1959 Roma, Quadriennale, 1959-1960 Trieste, 
              Palazzo Costanzi, 1967 Lugano,Villa Malpensata, 1987
 Sondrio, Palazzo Sertoli-Galleria Credito Valtellinese, 1998
 
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  Con Nino Franchina, Bolzano 1944
             
 
  Manifesto dello spettacolo 
              alla Triennale del 1941 a Milano
        Manifesto del film di J.L.Godard "Les Carabinies"
 
 | Bibliografia
 
 Poesie
 - I canti dei sensi e dell'idea, Firenze, 
            Innocenti & Pieri, 1929.
 - Scandinavia, 
            Marina di Patti, Editrice Pungitopo, 1984.
 Romanzi-Tutto a vuoto, Milano, Galleria Santa 
              Radegonda, 1945 (illustrato da 6 disegni di Giuseppe Migneco).
 - La giostra di Michele Civa, 
              Milano, Bompiani, 1945. Ristampe: Milano, Longanesi, 1972; Marina 
              di Patti, Editrice Pungitopo, 1989. Edizione francese: Les chevaux 
              de bois, Paris, Editions du Chéne, 1947 (traduzione e presentazione 
              di Jacques Audiberti).
 - Un cane ucciso, Milano, Bompiani, 
              1949. Ristampa : Siracusa, Epos, 1985. Edizione francese : Le chien, 
              le photographe et le tram, Paris, Corréa, 1951 (traduzione 
              e presentazione di Jacques Audiberti). - - La 
              doppia storia, Milano, Mondadori, 1968.
 - Gli angoli della diserzione, Torino, 
              Società Editrice Internazionale, 1982.
 - Il ritorno di Leone, 
              Milano, Claudio Lombardi Editore, 1993.
 Racconti- C'è sempre un piffero ossesso, 
              Modena, Guanda, 1937.
 - La nuvola verde(ed altri 
              racconti), Marina di Patti, Editrice Pungitopo, 1991 (racconti 
              scelti e presentati da Natale Tedesco e Domenica Perrone).
 Saggistica- Giacomo Manzù, Milano, Ulrico 
              Hoepli editore, 1946.
 - Antonio Calderara, Milano,Amilcare 
              Pizzi S.A., 1948.
 - Raccolta di saggi, presentazioni 
              e articoli sullo spazialismo
 - Lettere ad artisti (a cura di Giovanni 
              Joppolo), in Beniamino Joppolo, tra segno e scrittura (1946-1954), 
              Palermo, Sellerio editore, 1984, pp. 73 - 154.
 Teatro- L'ultima stazione, atto unico, 
              Milano, Edizioni di Corrente, 1941. Ristampe :Torino, Il dramma,Anno 
              XVIII, N. 375, aprile 1942 ; Marina di Patti, Editrice Pungitopo, 
              1989.
 - I carabinieri, tre atti, Filmcritica, 
              Roma, N. 90, ottobre 1959. Ristampa : Milano, Sipario, N. 277, maggio 
              1969. Edizioni francesi : Les carabiniers 
              jouent, Paris, La parisienne, N. 23, dicembre 1954 (primo 
              atto tradotto e presentato da Jacques Audiberti) ; Les 
              corabiniers, in Beniamino Joppolo-Le nouveau thédtre 
              sicilien, Toulouse, Scena aperta, N. I , Université de Toulouse-Le 
              Mirail, marzo 2000 (tre atti tradotti e presentati da Giovanni Joppolo). 
              Riduzione cinematografica : Les carabiniers, 
              Paris, L'avant-scène Cinéma, N. 171-172, luglio-settembre 
              1976 (soggetto scritto da Roberto Rosselini e Jean Gruault, copione 
              di montaggio con dialoghi e indicazioni di Jean-Luc Godard). FilmDVD 
              : Les corabiniers, Paris, Canal + image 
              international, Marceau, Cocinor/Laetitia film, 1963.
 - Le acque, due atti, in Teatro siciliano 
              (a cura di Achille Mango, introduzione di Vito Pandolfi , Palermo, 
              Editori Stampatori Associati, 1961.
 -Teatro (volume primo), Marina di 
              Patti, Editrice Pungitopo, 1989 (contiene : L'ultima stazione, 
              Le epoche, Il cammino, Sulla collina, Domani parleremo di te, Tutti 
              ascolteremo il silenzio, Ritorno di solitudine, La follia sia dunque 
              autentica, I due paesi, Una visita, L'invito, I carabinieri).
 -Teatro (volume secondo), Marina 
              di Patti, Editrice Pungitopo, 2007 (contiene : 
              Il 
              secondo diluvio - I tre cavalieri - Andrea Pizzino - La tana - L'arma 
              segreta - La provvidenza - Irma Lontesi - Una curiosa famiglia - 
              Il complotto dei soldi - Il seme è bianco).
 Rappresentazioni 
              teatraliL'ultima stazione:
 - Milano,Teatro del Parco della Triennale, giugno 1941, regia di 
              Paolo Grassi
 I carabinieri:
 -Vienna,Theater Der Courage,
 novembre 1956, regia di Herbert Wockinz - Spoleto, Festival dei 
              Due Mondi, giugno 1962, regia di Roberto Rosselini
 - Brescia,Teatro S. Chiara, compagnia " La loggetta ", 
              ottobre 1970, regia di Franco Parodi
 - Chelles, Centre culturel, compagnia " Théàtre 
              en liberté ", aprile 1976, regia di Pierre Meyrand - 
              Gibellina, Orestiadi,
 settembre 1994, regia di Ninni Bruschetta e Francesco Calogero
 Contributi 
              criticiNatale Tedesco, Il cielo di carta (teatro siciliano da Verga a Joppolo), 
              Napoli, Guida Editori, 1980.
 Speciale Beniamino Joppolo, Roma, Ridotto, agosto-settembre 1982. 
              Abumanesimo, Audiberti, Joppolo, Roma-Paris, Quaderni del Novecento 
              francese, N. 8, Bulzoni-Nizet, 1984. Atti del convegno nazionale 
              su Beniamino Joppolo e lo sperimentalismo siciliano contemporaneo 
              (Palermo 13-14 dicembre 1986), a cura di Domenica Perrone, Marina 
              di Patti, Editrice Pungitopo, 1989. Beniamino Joppolo-Le nouveau 
              théàtre sicilien, Toulouse, Scena aperta, N. 1, Université 
              de Toulouse-Le Mirail, marzo 2000.
 
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