NOVITA'
UNA VITA A COTTIMO
Vincenzo Sottile, cottimista, nel chiaro intento di custodirne la memoria, prova a ricomporre un ordito di storia familiare, e a riappropriarsene. Sullo sfondo, la grande storia che entra dal piccolo schermo, dalle edicole dei giornalai in quegli anni senza internet dentro ai quali il mondo ancora non correva. Sono episodi rappresentativi di un'epoca filtrati dagli occhi del protagonista: curiosi, permeabili, lucidi...
ELOGIO DEL ROSPO
e altri saggi
«Finché non si è davvero malati, affamati, impauriti, rinchiusi in una prigione o in villaggio turistico, la primavera è primavera. Le bombe atomiche si ammassano nelle fabbriche, la polizia si aggira per le città in cerca di prede, le menzogne straboccano dagli altoparlanti, ma la terra gira ancora attorno al sole e, per quanto lo disapprovino con convinzione, né dittatori né burocrati possono impedirglielo».
George Orwell
ALMANACCU SICILIANU
Bon capudannu, A ciocca i Cicciu, Ni ssi campagni i Scappafurnu, La neve siciliana, Circuncisioni di Gesù, Bucatini ro malu tempu, Contr’u malocchiu, Proverbi, Atto del castello e Mastro di campo, Il Mastro di campo a Mezzojuso, Canti inediti, Quaresima, La mugghieri di Firrazzanu, La Crièsia di la S. Nunziata, Pasta cco maccu catanisi, La balia della gattina, A festa i “Cristu viventi” o Casali, Tradimentu a Dumìnica i Palmi, Lu ndimuniatu, Venerdì Santu, Li pirnicani, La musica di li scecchi, Lu vinti pir centu, Lu Bracceri di manumanca, La leva del 1840-1861, La Fiera di Santa Cristina,...
ACQUA ALPINA
poesie 1928-1933
La montagna è stata per la Pozzi Io scenario privilegiato nel quale riporre le note salienti del suo alto lavoro poetico. In questa prima selezione, Ic poesie della Pozzi, ispirate e scritte dal 1929 al 1933 prevalentemente a Pasturo, sua sede prediletta, sono segnate da una cadenza temporale talmente assidua, da conferire ai singoli componimenti un sublime intimismo diaristico.
LA CITTA' DI KIEV
Da marzo 1917 (caduta dello zarismo) a giugno 1920 a Kiev si susseguirono il governo sovietico, l'ingresso dei tedeschi alleati col governo nazionalista ucraino, l'avvento del Direttorio ucraino, il ritorno del potere sovietico e dell'Armata rossa, la conquista polacca, la restaurazione definitiva del potere sovietico.
raccolti da Tommaso Cannizzaro e
trascritti da Nino Falcone
3 volumi
[...] Poche le vere leggende sacre che ho trovato: quello di cui abbondo sono le preghiere, razioni, che non ho disdegnato di raccogliere, alcune assai belle. Dei canti non avrei penuria, ove le raccolte precedenti non fossero. Ma queste scemeranno di molto il numero dei miei, che insieme alle preghiere, e alle poche "parti" e leggende sacre e profane, hanno, in due soli mesi senza aiuto di sorta, sorpassato le due migliaia. [...]
In Ellissi di Urano il dio arcaico è das kapital: il destino nostro che si ripete. L'orizzonte temporale delle poesie va dagli ultimi anni '40 all'oggi, dove a mostrarsi è quella "alterità sorgente" che irriducibile accompagna le forme del dominio. I versi corrispondono alla "memoria del futuro" di quegli anni che, essendo l'attualità d'allora, si compie nel presente in tragica insoluta ripetizione: l'irrazionalismo diffuso, le guerre, il fascismo in una nuova fattura tecno-biologica.