Nike - Pungitopo

Pungitopo
Vai ai contenuti
NIKE
I Nuovi taschinabili in formato 8,5 x 12
Rosa Luxenburg
SONJUSCKA MIO PASSEROTTO

Qui si ricorda, testimoniata da Vanni Ronsisvalle, Karl Kraus, Bertold Brecht, Ignazio Silone, Dacia Maraini, Paul Celan, Antonio Prete, Hannah Arendt e Bianca Navarria, una lettera di Rosa Luxemburg che non va dimenticata, pre-testo per documentare un fatto, una storia della Storia che, spogliata dell'occasionalità delle celebrazioni, è bene che rimanga nostra: l'eccidio di una vittima così tragicamente immolata agli ismi del Novecento.

Rosa Luxemburg (Zamok, 1871- Berlino, 1919), filosofa, economista, politica e rivoluzionaria polacca naturalizzata tedesca, fu teorica del socialismo rivoluzionario in Germania. Esponente di spicco del Partito Socialdemocratico Tedesco, in seguito si contrappose alle più moderate posizioni riformiste e fondò con Karl Liebknecht la Lega di Spartaco. Insieme presero parte alla "Rivolta di gennaio" del 1919, e alla Sollevazione spartachista soffocata nella violenza dai Freikorps, gruppi paramilitari agli ordini del governo socialdemocratico, che li rapirono e li assassinarono.

pp. 80, € 5,00
Antonia Pozzi
POESIE D'AMORE

Da una stagione poetica molto breve (la Pozzi muore suicida ad appena 26 anni) ma altrettanto ricca ed intensa, abbiamo scelto le sue poesie d’amore.

Antonia Pozzi (Milano, 1912-1938), figlia di un importante avvocato milanese e della contessa Lina Cavagna Sangiuliani, scrive le prime poesie ancora adolescente. Studia nel liceo classico Manzoni di Milano, e nel 1930 si iscrive alla facoltà di filologia dell’Università statale, frequentando coetanei quali Vittorio Sereni, Enzo Paci, Luciano Anceschi, Remo Cantoni, e segue le lezioni del germanista Vincenzo Errante e del docente di estetica Antonio Banfi, col quale si laurea nel 1935. Coltiva, tra i suoi tanti interessi culturali, la fotografia; progetta un romanzo storico sulla Lombardia; studia il tedesco, il francese e l’inglese; viaggia in Italia, in Francia, Austria, Germania e Inghilterra, ma il suo luogo prediletto è la settecentesca villa di famiglia a Pasturo, in provincia di Lecco, dove si trova la sua biblioteca e dove studia e scrive. Quando le leggi razziali del 1938 colpirono alcuni dei suoi amici più cari, prima di togliersi la vita nel prato antistante l’abbazia di Chiaravalle, scrisse a Sereni «forse l’età delle parole è finita per sempre».

pp. 88, € 5,00
Nino Savarese
ALLEGORIE E PENSIERI

Allegorie e Pensieri, che qui si propongono, si rifanno all'edizione curata da Enrico Falqui nella Goccia sulla pietra e altre operette (Sciascia, 1962), in cui lo stesso Savarese convogliò pagine di La goccia sulla pietra, Pensieri e Allegorie, Ricordi di strada, Congedi. «Nella scelta segui un criterio personale di puro merito, oltre che di genere; escluse infatti tutto quanto avesse impostazione e svolgimento troppo apertamente narrativo, e diede invece la preferenza agli scritti di carattere lirico, riflessivo, cui del resto già inizialmente le quattro raccolte erano affidate» (E. Falqui).

Nino Savarese (Enna,1882 - Roma, 1945) è stato un romanziere di fama nazionale, e uno dei principali scrittori che, durante il ventennio fascista, interpretò la realtà con una prosa rondesca e in chiave lirica. Fra i suoi numerosi romanzi: L'altipiano (1915), Ricordi di strada (1922), Gatteria (1925), Malagigi (1929), Storia di un brigante (1931), Rossomanno (1935), I fatti di Petra (1937). Nel 1940 pubblicò Cose d'Italia, (raccolta di articoli giornalistici), e nel 1945 Cronachetta siciliana dell'estate 1943 (diario dello sbarco in Sicilia delle truppe americane).

pp. 104, € 5,00
Erskine Caldwell
FOLLIA DI MEZZA ESTATE e altri racconti

Follia di mezza estate, Ladro di cavalli, Candy-Man Beechum, Giorno di paga sul fiume Savennah, Pomeriggio di sabato, Il matrimonio di Marjorie. Una scelta di racconti di Caldwel che propone un'inquadratura diretta ed esaustiva della complessa e dura civiltà statunitense del primo Novecento.

Erskine Caldwell (White Oak, I 903-Paradise Valley, 1987) ispirò la sua vasta produzione letteraria alle sue esperienze tra i lavoratori comuni. Con stile semplice e diretto scrisse libri che lodavano la vita di chi era meno fortunato. I primi due ad essere pubblicati furono Bastard (di cui fu subito vietata la diffusione) e Poor Fool. Ma i romanzi che gli diedero la fama furono La via del tabacco (che subito gli costò l'arresto e il sequestro delle copie) e Il piccolo campo. Negli anni Trenta lavorò alla stesura di You Have Seen Their Faces, sulla condizione della gente del sud durante la Grande depressione. Corrispondente di guerra in Ucraina, rientò negli Stati Uniti per i terribili intrighi del regime stalinista. Stabilitosi a San Francisco, viaggiò molto, portando con sé numerose agende di appunti, oggi conservate alla casa-museo a lui dedicata.

pp. 96, € 5,00
Beniamino Joppolo
GLI ALBERI DI ALBERTO

«Un particolare modo di proseguire sulla strada del nuovo soggettivismo dei primi decenni del [XX] secolo, del nuovo rapporto tra realtà e coscienza, in una serie di implicazioni, e si potrebbe dire di complicità, del dentro col fuori e viceversa, in uno scambio continuo e originale tra tensioni conoscitive, motivazioni esistenziali e istanze societarie».
Natale Tedesco


pp. 96, € 5,00
Italo Svevo
LA NOVELLA DEL BUON VECCHIO E DELLA BELLA FANCIULLA

Pubblicata postuma per interesse di Eugenio Montale, in questa Novella si ritrovano temi cari all'autore triestino. In un'atmosfera rarefatta, personaggi senza nome consumano, in un incontro erotico ed amoroso, l'illusione di una nuova vitalità.

Italo Svevo (Trieste, 1861 - Motta di Livenza, 1928) rappresenta nel panorama letterario italiano la cultura mitteleuropea del primo Novecento. Autore di celebri romanzi (Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno), di opere teatrali e di molti racconti, ebbe in Italia riconoscimenti tardivi e fama postuma.

pp. 128, € 5,00
Grazia Deledda
L'UOMO NUOVO e altri racconti

L'esistenza dei personaggi di questi racconti appare dominata da forze superiori, sospesa tra il senso del peccato e l'ineluttabilità della colpa come fatalità di ogni scelta. Ciascuno vive comunque fino in fondo la propria condizione, consapevole di una ricompensa al proprio dolore, che si trasforma in esperienza e non teme il destino.

Grazia Deledda (1871-1936), unica scrittrice italiana insignita del Nobel per la letteratura, è autrice di numerosi racconti e romanzi (Canne al vento, Elias Portolu). Ha saputo esprimere i valori di una cultura arcaica e pastorale, e le atmosfere selvagge di terre di rara bellezza, in maniera affascinante e senza retorica.

pp. 88, € 5,00
Ezio D'Errico
STORIE DI DONNE E DI CANI

Protagonisti dei ‘casi’ proposti dai racconti, selezionati dall’omonima raccolta dello scrittore agrigentino: la donna e il cane. Storie del quotidiano a cui lo stile arguto e l’eleganza narrativa conferiscono una dimensione coinvolgente, quasi scenica. Un’ironia sottile e indulgente le dipana in una umanità più ampia e senza tempo.

Ezio D’Errico (Agrigento, 1892 - Roma, 1972) ha scritto molti romanzi gialli, quasi tutti ambientati in Francia, con protagonista il commissario Richard, molti dei quali sceneggiati e trasmessi dalla Rai nelle serie radiofoniche “Squadra Mobile” e “Il mio amico commissario”. Pittore, sceneggiatore e drammaturgo, dopo la guerra è stato direttore della rivista “Il Giallo” e “Crimen”.

pp. 112, € 5,00
Giovanni Verga
RACCONTI MILANESI

Dalla vasta produzione di Novelle di Verga, si propongono qui quelle scritte durante la sua ventennale permanenza a Milano. Con fedeltà al dettato verista, e piena aderenza nell'ambientazione (anche linguistica), un Verga 'milanese' costruisce nel capoluogo lombardo storie di gentiluomini, di dame raffinate e di poveri `vinti', riproponendo la sua verista visione della vicenda umana.

Giovanni Verga (1840-1922), scrittore e drammaturgo catanese, è considerato l'esponente più significativo del Verismo italiano.

pp. 88, € 5,00.
Robert Louis Stevenson
IL DIAVOLETTO NELLA BOTTIGLIA

Una bottiglia da pochi dollari può esaudire qualsiasi desiderio, ma condurre anche all'eterna rovina. Il segreto è al suo interno e l'ospite inquietante è il vero padrone del destino di chi la possiede. Nel bene o nel male, disfarsene sarà assoluta conquista di libertà e salvezza da infernale perdizione.

Robert Louis Stevenson (1850-1894) scrittore, drammaturgo, poeta e inquieto viaggiatore scozzese è l'autore dei famosi romanzi Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde e L'isola del tesoro.

pp. 88, € 5,00.
Li Yu
ASTUZIE FEMMINILI

Cina, XVII secolo. Con mordace ironia Li Yu ambienta questi suoi racconti, Una vera Cheg Ping! e Regine di cupidigia, tanto nei contesti popolari quanto nelle stanze della “dolce vita” orientale, rivelando piaceri, smascherando inganni e avendo come protagoniste le donne, creature astute e seducenti, talvolta prive di scrupoli e straordinariamente intelligenti. «Nella ricerca della perla dei bordelli, l’oro scorre a fiotti e paga i sorrisi».

Li Yu (Jiangsu, 1611-1680), drammaturgo e romanziere poco noto al pubblico italiano, fu esponente significativo della letteratura cinese. Fra le opere più celebri ricordiamo Illuminazione dopo il risveglio, Teatro muto e I dodici padiglioni. Si occupò inoltre di tecniche di rappresentazione e di messa in scena elaborando importanti teorie sul teatro.

pp. 112, € 5,00
Giacomo Leopardi
DIALOGHI

Pubblicando le Operette Morali Leopardi si pose controcorrente rispetto alla fiducia illimitata del suo secolo riguardo «le magnifiche sorti e progressive». Questa selezione di Dialoghi propone l'ironica, quanto amara, riflessione sull'arido vero dell'in-humanitas dell'essere vivente, unica specie che finisce per autoannientarsi in nome di un presunto potere assoluto.

Giacomo Leopardi (Recanati, 1798 -Napoli, 1837), poeta, scrittore, filosofo, filologo e glottologo.

pp. 128, € 5,00.
Luciano di Samosata
LUCIO O L'ASINO

Lucio o l'asino è un breve romanzo greco erotico del I-II secolo d.c., pervenutoci fra le opere di Luciano di Samosata, spesso indicato come “Pseudo-Luciano”. Gli eventi narrati nel romanzo presentano delle evidenti correlazioni con quelli del successivo Asino d'oro di Apuleio; è oggetto di discussione se lo Pseudo-Luciano sia stato fonte di Apuleio, o se entrambi abbiano attinto a una fonte precedente.

Luciano nacque attorno al 120 d.C. a Samosata, sull'Eufrate. Ancora ragazzo fu avviato dal padre, scultore di mestiere, alla sua stessa attività. Lasciata la modesta famiglia d'origine, frequentò le scuole dei sofisti in Asia Minore e diventò un celebre conferenziere itinerante. Passò dalla Grecia all’Italia, alla Gallia, dove ebbe anche una cattedra di eloquenza; nel 159 fu avvocato ad Antiochia e ambasciatore a Roma. All’età di quarant’anni convertì i suoi interessi alla filosofia e soggiornò per vent’anni ad Atene. Dal 173 al 176 d.C., per problemi economici, fu costretto ad accettare la carica di funzionario imperiale in Egitto; successivamente riprese i viaggi e l’attività di retore, prima di ritornare ad Atene, dove forse morì attorno al 180 d.C.

pp. 96, € 5,00.
Edgard Allan Poe
DUE RACCONTI di mare e di terrore

Velati dal mistero, che spesso induce l'immaginario umano al terrore, questi due racconti, Manoscritto trovato in una bottiglia e A precipizio nel Maelström, sono accomunati dal binomio mare-terrore, metafora della condizione esistenziale, espressa nel mare spaventoso, e del fantastico, in cui riponiamo spesso con sentimento panico il destino del futuro e del trapasso.

Edgar Allan Poe (Boston, 1809 - Baltimora, 1849). Scrittore, poeta, editore e saggista statunitense, è considerato uno dei più grandi e influenti scrittori statunitensi. Inventore del racconto poliziesco, della letteratura dell'orrore e del giallo psicologico, ha anticipato generi letterari quali il racconto poliziesco e la fantascienza. È uno dei rappresentanti più importanti del genere gotico, sviluppandone più gli aspetti psicologici, indagando fra le ossessioni e gli incubi personali.

pp. 80, € 5,00.
Francesco Lanza
RE PORCO e altri racconti

Dei tre racconti che qui si propongono (Re Porco, Storia di Pietracucca, Pietrapesce), scelti nell'ampia produzione letteraria di Lanza, i primi due trovano un loro fil rouge nel tema della fortuna, della truvatura di un tesoro, o meglio ancora segna l'epilogo di un sogno di riscatto, negato nel primo racconto o concesso nel secondo dalla Sorte, divinità che sovrintende non soltanto il cielo siciliano di Lanza. Lo sciopero dei santi di Pietrapesce dissimula la traccia dei racconti che lo precedono, conferisce un tema liberatorio, conclusivo, quasi escatologico: "esempio di singolare intreccio di sentimento del reale e di componente fantastica, in cui Lanza trovò una misura tutta sua".

Francesco Lanza (Valguarnera Caropepe, 1897-1933) durante la decina d'anni di attività letteraria, scrisse romanzi, opere teatrali, poesie, racconti, elzeviri ed articoli vari, di grande valore letterario. Notevolissimi i suoi Mimi siciliani.

pp. 80, € 5,00.
Piero Quirino
CULO MUNDI

«Nel quale partito da Candia per ponente nell'anno 1431 con un carico di malvasia, incorse in un orribile e spaventoso naufragio, a cui malgrado diversi incidenti riuscì a scampare, approdando nel nord della Norvegia.»
Pagine del giornale di bordo dell'incredibile viaggio per mare che portò Piero Quirino, nobile mercante veneziano, e i suoi sventurati marinai su un'isola deserta «che loro chiamano Culo mundi», dell'arcipelago norvegese delle Lofoten, da cui tornò con un bagaglio di esperienze drammatiche, di conoscenza di usi e costumi di quelle popolazioni, e di stockfish, il prelibato pescestocco, che verrà introdotto nelle mense italiane.

pp. 80, € 5,00.
Alexandre Dumas
ETNA

Dal Viaggio in Sicilia, le pagine che Alexandre Dumas (padre) dedica alla sua ascensione sull'Etna. L'escursione, dal 2 al 3 settembre 1835, segue un itinerario che passa attraverso Gravina, Santa Lucia, Massannunziata, Nicolosi, Monte Rosso, il convento di San Nicola il Vecchio. Dumas prosegue a dorso di mulo, fino a raggiungere la cima del cratere. Dopo l'incontro con il signor Gemellaro di Nicolosi, un vecchio studioso del territorio e dei fenomeni vulcanici, il ritorno a Catania, a tarda sera.

pp. 80, € 5,00.
Francis Marion Crawford
UOMO A MARE!

Uno dei più bei racconti marinari e del terrore e del terrore-marinaro dell'Ottocento.
Torkeldsen, già comandante di mercantili, è la voce narrante, che con fraseggiare saccente e confidenziale ci introduce nel microcosmo della marineria, con tutti quei difficili nomi di rande e fiocchi in un vascello a tre alberi, con il rituale dei rapporti umani che vigono su di esso. Con espediente quanto mai efficace nel genere "horror", per la virtù che ha di conferire veridicità a storie troppo singolari per essere credute, Crawford gioca sul tema dei fratelli gemelli, impossibili a distinguersi l'uno dall'altro, inseparabili, legati in vita come nella morte, e per di più facendo scambiare loro le parti, con sfumature tematico-psicologiche che l'archetipo del doppio comporta.

pp. 104, € 5,00.
SEGUICI SU
® Pungitopo editrice è un marchio registrato. Tutti i diritti riservati

Fondata nel 1977 con interessi prevalentemente indirizzati a rilevare il mondo delle tradizioni e delle letterature popolari e delle microstorie locali, la Pungitopo editrice nell'ultimo triennio ha rivolto la sua attenzione alla cultura nazionale e straniera, individuando particolari settori d'intervento e metodologia di ricerca. Le principali collane si pongono come punto di riferimento nei settori della produzione narrativa, teatrale e saggistica, tanto isolana quanto italiana ed europea. Con importanti riproposte di autori e tematiche del passato, sono presenti nel suo catalogo nomi nuovi ma assai significativi della cultura contemporanea.

CONTATTI
Pungitopo Editrice / Via Cicero, 137
98063 Gioiosa Marea (Messina)

+00 0941 330017
Created by Gi Buzz'
Torna ai contenuti